Imagen de: Diario Pro & Contra
A
TE, LE CUI TENERE PAROLE LE DISPERSE IL VENTO...
Quando il coltello penetra nella carne, in
una folle e assurda furia omicida, le antiche tenere parole si disperdono nel
vento. Spenta la tenerezza, i baci e le carezze son creature di un tempo diverso,
spenti la grazia e i sogni un tempo condivisi, soccombe la speranza, travolta
dall’orrore. L’uomo che piu’ amavi, ora affonda la lama nel tuo collo e l’urlo
soffocato si ferma nella gola.
Amore, quale amore? Si alza il coltello e
affonda nella debole carne, lo vedi luccicare, mentre si annebbia la vista e
non puoi piu’ urlare. Fatica del vivere, la follia quotidiana avvelena l’oggi e
il domani.
E mentre l’oggi solo parla di violenza,
scompare il domani, la paura si trasforma in panico, eppur non basta per
salvarti dall’ira e dall’odio di chi un giorno, diceva d’amarti. Amore, quale
amore? Parole d’amore che questo gesto annulla, lo sguardo disperato non lo
ferma, il braccio si alza, in una inutile, patetica difesa.
Amore, quale amore? Non abbiamo imparato a
vivere l’amore, non abbiamo imparato a vivere la cura, l’armonia, non abbiamo
imparato che la coppia vive di figli, di solidarieta’, di complicita’. di
rispetto.
E mentre ti arrendi alla lama che penetra
ed affonda, la luce gia’ si spegne. E mentre sprofondi lentamente, il silenzio
ti coglie finalmente e la morte assomiglia alla pace.
©GABRIELLA
BIANCO, poeta y escritora italiana
PRESIDENTE DE ASOLAPO ITALIA
EMBAJADORA CULTURAL DE ASOLAPO ARGENTINA
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